Anche la Lombardia pare volersi adeguare a quanto già avviene in altre Regioni con il tesserino venatorio a lettura ottica. In questo senso la Regione ha avviato una sperimentazione finalizzata a razionalizzare la raccolta dei dati di prelievo venatorio e a semplificare le modalità di compilazione del tesserino staesso da parte degli utenti. In questi giorni la ditta incaricata metterà a disposizione n. 250 prototipi del nuovo tesserino venatorio da suddividere tra le Province in proporzione al numero di cacciatori. Una sperimentazione per la quale le associazioni venatorie dovranno impegnarsi ed essere disponibili a trovare dei volontari. I cacciatori disponibili a testare il nuovo modello di tesserino dovranno essere scelti in modo da rappresentare il più possibile la realtà venatoria provinciale: appostamento fisso, vagante, zona Alpi.
Il tesserino venatorio a lettura ottica sarà a prova di manipolazione, quindi i cacciatori sono avvisati