Caccia in deroga, la Lombardia ci riprova. E' infatti notizia di questi giorni che l'assessore all'Agricoltura della Lombardia si è attivato in tal senso, comunicando alla Giunta che intende avviare le procedure previste dalle norme di legge nazionali (articolo 19b un parere.
Caccia in deroga, la Lombardia ci riprova. E' infatti notizia di questi giorni che l'assessore all'Agricoltura della Lombardia si è attivato in tal senso, comunicando alla Giunta che intende avviare le procedure previste dalle norme di legge nazionali (articolo 19bis della Legge 157/92) e comunitarie (Direttiva Uccelli), per adottare le deroghe in materia di caccia.
In particolare, Regione Lombardia vuole sottoporre a Ispra l'intenzione di autorizzare le Province alla cattura di richiami vivi da cedere ai cacciatori, appartenenti alle specie tordo bottaccio, tordo sassello, cesena, merlo e allodola.
Per quanto riguarda la caccia in deroga, la Regione intende attivare la procedura per lo storno, per prevenire gravi danni arrecati dall'avifauna alle colture agricole e per il fringuello, sulla base di richieste del mondo venatorio lombardo. A partire dalla data di invio, Ispra avrà tempo 40 giorni per dare un parere.